Parlare al telefono mentre si guida è sempre pericoloso
(ASAPS), 2 Dicembre 2008
Guidare e parlare al telefono è un binomio sempre pericoloso; anche quando si rispettano le regole. Infatti, in base ai dati emersi da uno studio condotto dall'università dello Utah, pubblicato sul Journal of Experimental Psychology Applied, conferma che il telefono mobile si conferma nemico dell'attenzione stradale anche quando viene utilizzato con auricolari, cuffie o vivavoce. I ricercatori Americani si sono avvalsi della collaborazione di 96 volontari, di età compresa tra i 18 e i 49 anni, che si sono sottoposti a una serie di esperimenti mentre si trovavano alla guida di un simulatore. I test hanno dimostrato che guidare e parlare al telefono dilata i tempi di reazione dei conducenti, eguagliando quelli di persone molto più anziane o di coetanei con alcolemia superiore al limite di legge. Infine, secondo i ricercatori dello Utah, il telefono cellulare, qualsiasi siano le sue condizioni di utilizzo, distrae il guidatore molto di più del passeggero più chiacchierone, causando per lo più il mancato rispetto della distanza di sicurezza, caselli mancati e salti di corsia. Al contrario, al passeggero viene attribuita invece molta rilevanza e un ruolo decisamente positivo. I guidatori al telefono manifestano maggiori segnali di disattenzione rispetto agli automobilisti fiancheggiati da una persona. Quest'ultimo, infatti, per quanto possa essere fonte di distrazione, ha una visione della strada pressoché identica al conduttore è può essere un aiuto prezioso, regalando suggerimenti e indicando direzioni, segnalando un pericolo imminente o semplicemente tacendo in un momento delicato.
Documento estrapolato dal sito dell' ASAPS