Skip to main navigation Skip to main content Skip to page footer
  • Vista l’immatricolazione delle ambulanze, e quindi la possibilità che le stesse siano immatricolate in uso proprie ed in uso di terzi; nel caso in cui una Asl, a causa di una momentanea mancanza di mezzi “causa guasti”, chiedesse ad una associazione di volontariato di mettere a disposizione una loro ambulanza per espletare un servizio, tale mezzo, essendo immatricolato in uso proprio,  potrà essere condotto da un Autista della Asl? Nel caso contrario che cosa rischia l’Autista della Asl trovato alla guida? Intercorre, inoltre, un problema di assicurazione, a causa del quale in caso di incidente non verrebbero risarciti gli eventuali danni cagionati?

          Risposta ASAPS           Risposta Funzionario GdF     Considerazioni

 

 

E da considerare, comunque, che il capo equipaggio è responsabile e coordina l’intervento di soccorso sanitario sul paziente, mentre il responsabile dell’Ambulanza e della sicurezza dei trasportati è il conducente. Ciò posto, è auspicabile per un buon risultato del servizio, che le decisioni siano prese di comune accordo fra tutti i membri dell’equipaggio, tenuto conto delle responsabilità di ogni operatore.

                                                                                         Il Presidente Nazionale

                                                                                                 Tiberi Franco